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ANDROS


L’arte è morta; così dicono. Se questo è vero, anche l’essere umano lo è; perché è impossibile ipotizzare l’esistenza di esseri umani viventi privi di arte, sarebbe come dire che si possa vivere senza avere un cervello. Beh, forse questo non è l’esempio più appropriato, visto che esseri viventi senza cervello ce ne sono fin troppi in giro…
Comunque, visto che tutti insistono col piangere la morte dell’arte, a me non resta che fare arte morta. Difatti, è così che chiamo ciò che faccio: “Arte Morta”.
Anche se, in realtà, i miei lavori parlano della vita e dei suoi luoghi comuni, dell’umanità e delle sue ipocrisie; cercando di rimestare nel fetore alla ricerca di ciò che resta di profumato.
Ricchi di concetto, ma non concettuali, perché non rifuggo la tecnica, ma al contrario le vado incontro; realizzando tutto da solo, senza usare oggetti già pronti e senza avvalermi del lavoro di altri come di solito avviene nell’arte concettuale.

 

www.androsart.com

 

 

Arte: CIRO PALUMBO
Poesia e arte si fondono attraverso il colore

 

 


 

Arte: STEFANO BRESSANI
Sculture vestite per la New Pop[ular] Art

Arte: SALVADOR DALI'
Dopo 50 anni di nuovo a milano con una mostra inedita

Arte: LUANA PERILLI
The man of the season

Arte: FRANCESCO MAI
Sculture virtuali

Arte: CRISTINA TRESTIAN
Dipingendo vivo

Arte: ALBERTO CERVELLI
Sublimi visioni

Arte: ANDREA GAMBUGIATI
Inquieto, misterioso, indomabile...

Arte: LEONARDO GIACOMO BORGESE
Controsensi del subconscio

Arte: ANDROS
L'arte è morta

Arte: UGO LA PIETRA
Spazio urbano come arredo d'interni

Arte: GIAMPAOLO DI COCCO
Spettacolarità, impatto, ambientazione

Arte: NICOLA FRANGIONE
La poesia diventa action

Arte: IVAN
Manifesto d'assalto poetico