Arturo ha gli occhi blu, Nadir ha occhi dorati come miele.
La loro amicizia è nata durante uno dei tanti viaggi in cui Arturo ha accompagnato il suo papà. Poi un brutto giorno è scoppiata la guerra. Per ordine del re alle navi è stato impedito di solcare il mare e il cuore di Arturo si è riempito di nostalgia…
Dall’altra parte del mare, Arturo, ha lasciato qualcosa, qualcosa che gli è fondamentale: il suo Amico Nadir.
Come può un bambino vincere una distanza così grande? Come può rassegnarsi all’idea che i giorni possano scorrere senza più incontrare il suo Amico?... Non può!
Grazie alle meravigliose illustrazioni di Andrea Camic, questo racconto di Roberta Argenti, ci fa volare con la fantasia, ci aiuta a riscoprire sentimenti ed emozioni e ci insegna come la forza dei desideri, la forza dell’amicizia e il potere magico di saper sognare, tutti insieme, siano in grado di esaudire le nostre speranze ed annullare anche quelle che ci sembrano difficoltà insormontabili.
E, anche se in questa storia c’è già tanto, tra le righe scorgeremo ancora qualcosa in più: impariamo ad insegnare ai bambini che mai devono rinunciare a realizzare i propri sogni, ricordiamogli che un amico è un dono preziosissimo e lo è per sempre, insegniamoli il coraggio di affrontare il mondo e le difficoltà, insegniamo loro l’importanza ed il valore di una promessa e insegniamogli infine che, in questo mondo dominato dall’odio e dalle guerre, culture diverse possono incontrarsi e unirsi indissolubilmente grazie al filo sottile del cuore.
G.A.Z Magazine